Io amo le colazioni del week end.
Questo è un dato di fatto.
Perchè diciamocelo, io alla colazione non rinuncio per carità, ma chi mai, andando di fretta per non far tardi al lavoro, non riduce la propria ad un sano ingozzamento mentre si infila la giacca e si allaccia le scarpe?
Ah le colazioni del week end invece...
Quelle in cui uno ha il tempo di veder bollire l'acqua per il tè, di ascoltare il rumore della caffettiera con la vestaglia ancora addosso, di riversare le cose più buone della propria dispensa sulle tovagliette che solo nel fine settimana ci si ricorda di avere nel cassetto.
Quelle che hanno il sano potere di metterci di buonumore, anche in una giornata grigia e piovosa come oggi.
Quelle in cui uno ha pure il tempo di alzarsi un po' prima, mettersi ai fornelli e soddisfare la curiosità di sapere, per una volta almeno, che sapore possano avere certe leccornie che solo nei film americani riescono ad addentare, stando seduti, leggendo il giornale e pianificando sorridenti il resto della giornata.
Ingredienti per 12 pancakes circa:
- 2 uova
- 200 ml di latte
- 25 gr di burro
- 125 gr di farina
- 1/2 cucchiaino di lievito in polvere
- 15 gr di zucchero
- 1 pizzico di sale
Dividete i tuorli dagli albumi. In una ciotola sbattete i primi aggiungendo poi il latte e con il burro fuso e mescolando bene. Unite la farina e il lievito setacciati. A parte montate gli albumi con un pizzico di sale e aggiungendo sempre montando lo zucchero un po' per volta. Gli albumi non devono montare a neve fermissima.
Aggiungeteli quindi al primo impasto mescolando delicatamente dal basso verso l'alto.
Mettete a scaldare un pentolino antiaderente su fuoco non troppo alto (non permetterebbe ai pancake di lievitare e li scurirebbe troppo rapidamente). Se l'avete preferitene uno di 10/12 cm con fondo spesso.
Sporcate il fondo con pochissimo burro e versate al centro un mestolo di impasto, lasciando che si espanda da solo. Una volta dorato su un lato, rovesciate il pancake dall'altro e fate dorare anche quello.
Potete impilarli ancora caldi su un piatto e servirli con una colata di sciroppo d'acero (abbinamento classico per tradizione) o mangiarli con miele, marmellate o semplicemente zucchero a velo.
Stupendi!!
RispondiEliminaE' vero ti sono venuti veramente bene , dorati e uniformi...buonissimi,io li amo!!
RispondiEliminaGrazie per il contributo al contest, ciao, vivi.
Grazie a te Viviana dell'opportunità!!!
Elimina