domenica 24 febbraio 2019

Torta rovesciata alle arance caramellate







































"Si alza il vento, bisogna vivere,
non c'è nemmeno il tempo per riflettere.
Giorno e notte a innamorarmi di un'idea incredibile,
il rock'n'roll, la libertà che c'era sotto i tavoli da ragazzini.
Quelle cose che ci diciamo e poi lasciamo perdere,
per esempio provare veramente a fare quello che volevi..."
(Jovanotti, Si alza il vento)


Mese di malattie, di stress e mille cose da fare, mese cortissimo dopo mese lunghissimo, mese freddo, poi caldo, no no freddo... e poi un giorno, finite le malattie, accantonate per un attimo le mille cose da fare che tanto non scappano e rimesso il cappottino rosso al posto del piumino corazza invernale, decido che è il momento di uscire di casa per qualcos'altro oltre al lavoro, godermi una bella passeggiata di sabato mattina in una Roma soleggiata e finalmente portare a casa il nuovo 50mm per la mia reflex, che, non me ne voglia il mio fidatissimo e consumatissimo zoom Er Plasticone...ma è ora di darsi una svecchiata, aprire le finestre e far entrare nuova luce e aria fresca.
...E decide di soffiare il grecale. Ma che dico...un Grecalone, di quelli che "ti faccio vedere io chi comanda", "ah ah ti sei messa il cappottino rosso?", "Bora triestina, scansati proprio!".
Mi sembrava un po' strano che il Comune avesse deciso per la potatura dei platani dei viali in stile 'ndo cojo cojo, seminando rami, rametti e toh, una lamiera...ma penso d'aver realizzato d'aver rischiato la vita solo arrivata a casa, quando nel pomeriggio mi sono barricata come fossi in un bunker, sentendo fuori ululare e sbraitare e rovesciare e leggendo della caduta degli alberi romani come d'autunno sugli alberi le foglie. 
Ma visto che chi mi conosce sa quanto sia competitiva e caro Grecalone, son bravissima anche io a rovesciare le cose, ho deciso di rovesciare anche la torta, aggiungere il rosso delle ultime arance al rosso del mio cappotto preferito e scattare subito con una buona dose di inesperienza e sfrontatezza con il nuovo 50mm.


(riadattata da Panelibrienuvole)
Ingredienti:
  • 200 g di farina 0
  • 4 uova
  • 150 g di zucchero semolato
  • 150 g di burro fuso e fatto raffreddare
  • 3 arance non trattate (1 e 1/2 per succo* e scorza + 1 e 1/2 per fette sottili)
  • 10 gr di lievito in polvere
  • 1 bacca di vaniglia
  • 1/2 cucchiaino di cannella
  • 172 cucchiaino di cardamomo in polvere
per lo sciroppo
  • 170 g zucchero semolato
  • metà del succo di arance spremuto* (80 ml circa) 
Cominciate preparando lo sciroppo versando zucchero e il succo di un'arancia e mezza in un pentolino e portando a bollore per 15-20 min o comunque fino a d avere un sciroppo denso e ambrato. Rivestite con carta da forno uno stampo a cerniera, e, dopo aver tagliato dal resto delle arance fettine di 3-4 mm, disponetele a ricoprire il fondo dello stampo. Versateci sopra lo sciroppo e lasciate intiepidire. 
Unite farina, lievito, i semi della bacca di vaniglia, cannella e cardamomo in polvere. A parte montate le uova con lo zucchero e la scorza d'arancia grattugiata rendendole spumose. A questo punto, sempre montando unite gli ingredienti secchi poco per volta alternandoli al succo d'arancia e infine il burro appena sciolto. Versate l'impasto nella tortiera e cuocete a 170° per 45 min circa. 
Fate intiepidire 10 minuti prima di capovolgere la torta su un piatto da portata e rimuovete delicatamente la carta da forno.



2 commenti:

  1. Questa è proprio da fare...saranno quelle arance caramellate, sarà quel bel colore, ma questa torta fa venire l'acquolina in bocca!

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