Dopo aver giocato a riempire la valigia di Pasqua con camicette, magliette di cotone e maglioni di lana, pronta a coprirmi con più strati di una cipolla, non essere riuscita definitivamente a capire per quanto ancora sarà concesso l'uso degli stivali pure nelle poche giornate di "forse vuoi vedere che è primavera?", aver occupato ogni gancio possibile in ingresso per poter tranquillamente scegliere ogni mattina se sia più corretto un giacchino di jeans o un piumino invernale, e aver benedetto ogni giorno delle ultime settimane per avere alla stessa portata il settore "'mazza che freddo" e "Anto', fa caldo" potendo infischiarmene altamente del problema del cambio di stagione nell'armadio...giuro mi arrendo! Aribandus! Alzo bandiera bianca!!!
Ma, mentre festeggio la Festa dei Lavoratori ovviamente lavorando a casa, impossibilitata ad uscire per beate passeggiate soleggiate, dico basta e 'sta crostata, che doveva rallegrare le prime scampagnate tra Pasquetta e oggi, rallegrerà questa pausa infrasettimanale tra le mura domestiche. Fantasticando di nidi sugli alberi, tenera erbetta e fiorellini colorati.
Winter...Not Today!
Ingredienti:
per la brisè:
- 100 gr di farina 1
- 25 ml di olio evo
- 35 ml circa di acqua fredda
- 1 pizzico di sale
- 100 gr di ricotta vaccina
- 1 mazzo di agretti
- 1 uovo grande
- 5 uova di quaglia
- sale
Togliete le radici agli agretti e lavateli molto bene. Passateli in acqua bollente 1 minuto (il tempo per farli leggermente ammorbidire) e scolateli. A parte fate la brisè versando l'olio nella farina, un pizzico di sale e impastate velocemente aggiungendo poco alla volta l'acqua fredda, fino a ottenere un panetto liscio e compatto, ma non appiccicoso. Avvolgetelo con la pellicola e fatelo riposare 1 oretta in frigo. Su un piano infarinato stendete l'impasto e rivestite uno stampo. A parte Formate dei piccoli nidi con dei ciuffi di agretti, disponendoli dentro alla crostata, quindi, dopo aver amalgamato bene la ricotta con un uovo sbattuto e un pizzico di sale, versate il composto negli interstizi lasciati liberi. Infornate e cuocete a 180° per 30-35 min, verificando la cottura della brisè. Estraete la torta e con delicatezza rompete un uovo di quaglia adagiandolo dentro ogni "nido" di agretti. Infornate ancora per qualche minuto, fino a che gli albumi delle uova risulteranno cotti, ma il tuorlo ancora crudo.
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