"Vola nella grandine e ricopre i campi di neve.
Paralizza i fiori con la brina e ghiaccia i fiumi.
Il suo cuore è di ghiaccio e vorrebbe che anche quello degli altri fosse come il suo (...)"
(H.C.Andersen, La Regina delle nevi, da "I Raccontastorie n.7")
Giorni di dubbi e amara tristezza, lacrime a stento trattenute solcano le guance come strade già tracciate. Ma la stanchezza si fa sentire se non si ha un cuore di ghiaccio.
Giorni di attesa e nodi da sciogliere, cieli grigi all'orizzonte e mille pensieri. Caotico limbo fatto di tanta rabbia e paura per il futuro. Dovrò lottare? Quando mai non l'ho fatto?
I cambiamenti, soprattutto quelli non voluti, spaventano. Davanti ad una grande onda, se ci si irrigidisce, si rischia di venirne terribilmente travolti, se non si è altrettanto grandi e saldi.
Giorni di risolutezza e respiri profondi, ricerca di ciò che sono e coscienza di avere saldo almeno il cuore. Il resto non conta. Non è mai contato davvero.
Bisogna a tutti i costi trovare la leggerezza per galleggiare e continuare a respirare.
Perchè anche la neve più spessa prima o poi si scioglie.
Decido di tuffare morbidi marshmallow nella cioccolata calda e sorridere.
"(...) Gerda non gli diede retta.
Malgrado gli sguardi ostili, continuò a stringerlo a sè e pianse lacrime di gioia.
E mentre piangeva, le sue lacrime calde caddero negli occhi di Kai...
e sciolsero il ghiaccio del suo cuore."
***
(ricetta da FragoleLimone)
Ingredienti:
- 50 g di glucosio (io ho sostituito con miele fluido tipo acacia o millefiori)
- 450 g di zucchero semolato
- 375 ml di acqua
- 30 g di gelatina (15 fogli circa)
- 2 albumi a temperatura ambiente
- semi di 1 bacca di vaniglia
- 50 g di amido di mais
- 50 g di zucchero a velo
Foderate con carta alluminio che farete sbordare, una teglia dai bordi alti (per 16 cubotti di 5 cm, viene consigliata una quadrata di 20-22 cm di lato (più grande sarà la teglia, più i marshmallow verranno bassi) e ungete con spray antiaderente (quello ideale per stampi e tortiere).
Mettete i fogli di gelatina ad ammollarsi in un pentolino con 125 ml di acqua.
Nel frattempo versate il resto dell'acqua (250 ml), il glucosio (o miele) e lo zucchero in un'altra pentola, fate scaldare fino a che lo zucchero risulterà sciolto, quindi, a fiamma medio-alta portate il tutto a 122°C controllando con il termometro.
Nel mentre iniziate a montare gli albumi, a cui avrete aggiunto i semi della bacca di vaniglia, con le fruste elettriche in una ciotola (consiglio una bella capiente!). Quando lo sciroppo avrà raggiunto la giusta temperatura, toglietelo dal fuoco e versate molto lentamente a filo negli albumi sempre continuando a montare.
Fate scaldare leggermente anche acqua e gelatina per farla sciogliere bene e aggiungete anche questo composto agli albumi. Montate il tutto ancora 5-8 min fino a che risulterà spumoso e ben sostenuto.
Versate tutto nella teglia foderata, cercando di stendere in maniera omogenea con una spatola.
Setacciate l'amido di mais e lo zucchero a velo, spolveratene una parte sulla superficie del composto e coprite la teglia con della pellicola o carta alluminio ben tesa cercando di non farla aderire. Lasciate riposare così coperto una notte a temperatura ambiente.
Sformate delicatamente il marshmallow e, con un coltello ben affilato spolverizzato con amido+zucchero, tagliate dei quadrotti della dimensione che preferite. Spolverate ancora leggermente i marshmallow per non farli attaccare tra loro, così da poterli riporre in un sacchetto o in una scatola di latta.
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