"...I want to know, Have you ever seen the rain?
I want to know, Have you ever seen the rain?
Coming down on a sunny day"
(Creedence Cleawater Revival, Have You Ever Seen The Rain?)
Devo smetterla di rimandare a scrivere un post fino a sera!
Che poi mi ricordo di dover scaricare le foto, selezionarle, controllare luci e contrasti e mettere insieme almeno 2-3 parole di senso compiuto con le palpebre calanti, rischiando come minimo un numero di refusi e frasi senza senso logico, che lette il giorno dopo mi fanno vergognare di averle scritte.
Tra le tante cose ho provato un caldo afoso e irrespirabile per tutto il giorno, di quelli che se non si appiccicassero pure i pensieri addosso come la stoffa dei vestiti alle chiappe ad ogni seduta, correrebbero veloci ai fiordi del Mare del Nord, anche solo per illudersi di stare meglio... certo, in questi giorni anche le renne pare non se la passino bene a cercare il refrigerio come inconsueti bagnanti, ma sono quasi convinta stiano meglio di me ora.
E prima che diciate che, certo, a fare dei ghiaccioli con lo sciroppo son capaci tutti, vi avverto che indovinare il giusto dosaggio tra acqua e sciroppo può fare la differenza tra voi e un buon dentista e che comunque, con queste temperature, già versare dei liquidi in qualche stampino richiede uno sforzo considerevole.
Dopo aver ammirato la deliziosa tonalità di questi stecchini e mentre sperate con me in un bell'acquazzone, di quelli che ci ha salvato dal caldo torrido per tutto luglio, vi conviene sbrigarvi a mangiarli che altrimenti si sciolgono!
Ingredienti:
- sciroppo di rabarbaro
- acqua
- frutti rossi
Mescolare 2/3 di sciroppo con 1/3 di acqua. Riempire gli stampini in 3 momenti con sciroppo e qualche frutto, lasciare indurire prima dello strato successivo e inserite i bastoncini prima che siano del tutto solidificati.
Giusto dosaggio...buoni! Peccato che son finiti!!!
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