Nelle mie "N" case e tante convivenze ce n'è stata una qua a Roma con una musicista dai cortissimi capelli scuri e la sua dolcissima e pelosa metà, che adorava il mio tappetino scendiletto, le bucce della mela e starsene sotto il tavolo sbuffante e pietosa con gli occhioni languidi e il muso appoggiato alle mie ginocchia ad ogni pasto.
L'amica poche settimane fa mi ha annunciato che la sua pelosa pisciona dovrà probabilmente portarle gli anelli all'altare e che era decisamente troppo tempo che non riuscivamo a vederci, anche solo per un tè e quattro chiacchiere.
La mia orticaria per i matrimoni è proverbiale ma il fatto che l'annuncio venisse da un caso quasi più reticente del mio ha reso il tutto molto divertente. Se a questo aggiungiamo la bellezza di riabbracciare una cara amica e l'enorme felicità che sprigionavano i suoi occhi finalmente radiosi non potevo che essere al settimo cielo.
Dunque il pomeriggio, in una casa in cui qua e là sono rimasti alcuni segni del mio passaggio ("la mia eredità" come dice la padrona di casa!) come il rosso del termosifone del bagno e un cartoncino "Ricordati di spegnere il gas!" sopra ai fornelli, è passato accarezzando il musetto imbiancato della cagnolona, tra i racconti esilaranti di ricerche di location, chiese, celebranti e soprattutto abiti della sposa. Visto che i racconti erano più salati per le lacrime da risate che zuccherosi come forse conveniva all'argomento, l'atmosfera è stata dovutamente riportata ai giusti livelli iperglicemici davanti ad una grande tazzona di tè...e un tè non è abbastanza buono senza un dolcetto zuccheroso.
Zuccheroso, senza lievito (viste le intolleranze deleteree della sposa), con frutta di stagione e decisamente sbrigativo per il poco tempo che ho avuto a disposizione: ottima scusa per ricordarsi di consumare delle basi per sfoglia già pronte e per provare a vedere se il mitico curd al limone poteva diventare più "roseo".
Così mentre lo sposo apprezzava i miei esperimenti, la pelosa si faceva coccolare sotto il tavolo e veniva messa alla prova la mia capacità di sfornare in tempi minimi idee creative, tra tableau marriage, allestimenti di tavoli ed angoletti photo booth, ho pensato che le belle amicizie se ne fregano della frequenza con cui ci si ritrova, la mia gioia nel vedere un'amica felice se ne frega dell'intolleranza ai matrimoni e la mia abilità nel "vomitare idee" se ne frega della stanchezza d'aprile.
Aspettando prossime riunioni creative-mangerecce, un abbraccio enorme agli sposi e una grattatina alla dolce Joy!
Ingredienti:
- 2 confezioni di pasta sfoglia rettangolare (o come nel mio caso 2 basi di sfoglia pronta da farcire)
- 400 gr di fragole fresche
- 100 gr di zucchero
- 40 gr di burro
- 2 uova
- 2 cucchiai di fecola di patate o farina
- panna montata o ricotta zuccherata
Preparate il curd lavando le fragole, tagliandole grossolanamente tutte eccetto 6-8 circa, e passandole grossolanamente nel mixer (io ho preferito non tritarle troppo finemente). A parte fate sciogliere il burro in un pentolino a bagnomaria, sbattete bene le uova con lo zucchero e aggiungete la purea di fragole e le uova al burro. Fate cuocere a fuoco lento tenendo ben mescolato con una frusta. Aggiungete 2 cucchiai di farina o fecola di patate setacciata e mescolate molto bene per evitare i grumi. Fate cuocere fino a che il curd si raddenserà. Spegnete e fate raffreddare.
A questo punto se non avete le sfoglie già pronte, fatene cuocere un paio che avrete punzecchiato con i rebbi della forchetta e, se vi piace, cosparso con una spolverata di zucchero.
Farcite uno strato con abbondante crema alle fragole e sovrapponete il secondo oppure tagliate già le sfoglie in piccoli rettangoli che farcirete successivamente.
Decorate la superficie con della ricotta lavorata con lo zucchero (ora la trovate già pronta) oppure con della panna montata e le fragole rimaste tagliate a fettine sottili.
Spolverate con zucchero a velo e servite. Se preferite che la sfoglia rimanga croccante e non si ammorbidisca troppo, farcitela con la curd fredda e non preparate con troppo anticipo.
Hai perfettamente ragione, la vera amicizia non conosce limite ed anch'io ogni volta ne resto spiazzata!
RispondiEliminatantissimi auguri alla nuova coppia che nasce e complimenti a te x questo capolavoro :-)
Grazie!!! Riporterò gli auguri e mando a te un carissimo saluto!
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