"Once upon a time
in the middle of a thick forest..."
Nei racconti magici, tra brillanti lucine fatate, armature lucenti e succosi frutti proibiti fa sempre capolino qualche foresta lontana e misteriosa, fateci caso.
I libri ne sono talmente pieni che nelle pagine stesse mi è parso più volte di sentirne la presenza: odore umido di terra, profumo pungente di aghi, morbidi e spugnosi muschi, lo scricchiolio delle foglie secche sotto i piedi. La sensazione di trovarsi in un mondo incantato anche ad occhi chiusi.
Ho pensato che non ci fosse un'occasione migliore del Natale per portare in casa un po' di quella magia.
Così un giorno, armata di forbici e cesoie, mi sono immersa nella bruma mattutina lungo le rive dell'Adige, tra faggi, pioppi, querce e aceri, per raccogliere insieme a mio padre le foglie e le bacche migliori. E' seguito un meno poetico tour al reparto ortofrutta per scegliere le mele più rosse e più belle.
A questo punto è stato sufficiente scavare quel tanto che basta la cima delle mele, strofinarne la polpa a vista con del succo di limone per evitare che annerissero e inserirci i lumicini.
Provvidenziali i vecchi stampi da budino di mia madre che ho riempito di muschi e licheni, come morbido contorno alle lucide melette.
Il resto della magia lo ha fatto l'atmosfera di quel giorno, di una lunga tavolata, lo sfrigolìo di un camino acceso, la luce delle candele, le posate d'argento della bisnonna e semplici tovaglie chiare.
Così in un giorno di festa, in cui la maggior parte di voi starà decorando e addobbando casa, chi facendo l'albero, chi appendendo luci alle finestre, riapro l'angolo dedicato alle tavole (altre idee natalizie qui e qui) e vi racconto il mio Natale passato.
Semplice ma un po' magico come una mela fatata, come un racconto della buonanotte, come una casetta al limitare di una foresta.
Io ora torno alle pagine dei miei libri e penso alla prossima tavola!
E voi?
***
Se non avete la minima idee di cosa farne (per quanto mi sembri molto improbabile!), potete pensare ad alcune di questa classiche ricette, così che la magia del Natale continui a suon di zuccherosi morsi.
Con questo post partecipo al contest di Oggi Pane e salame, domani...
Pensa Michela. ..pensa...tra poco sarà Natale 2017...Pensa Michela, pensa.......
RispondiEliminaMa io è settimane che penso...che ti credi?! ahahahah
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