D'altra parte si sa, come la febbre, se deve venir la pioggia, perchè farlo in una giornata lavorativa quando può meravigliosamente incupirne una festiva?
Quali giornate migliori però per mettersi ai fornelli senza temere di perdere bellissime gite fuori porta o passeggiate sotto il sole? Ognuno trova consolazione come può e la mia, si sa, è trovarmi impelagata fino al gomito destro in un impasto appiccicoso di polpa di zucca, mentre cerco di preservare la mia già martoriata mano sinistra, che ieri ho pensato bene di ustionarmi con una deliziosa colata di minestrone lavico.
Ma, dico io, un hobby meno rischioso? Che so...uncinetto? Penso attenterei alla mia incolumità pure con quello! Ferri da maglia?...Se rischioso l'uncinetto, figuriamoci i ferri! Collezione di francobolli? No no per carità, il mio amore per la filatelia va di pari passo con il piacere del leccare la colla sul retro dei bolli. Sì lo so, per fortuna ora li fanno autoadesivi! Mi chiedo perchè ci sia voluto tanto!!!
Comunque visto che sono entrata nell'Era della Zucca e mi sono incaponita nel tirarne fuori tanti begli gnocchetti, eccomi qua che bisticcio con l'acqua in eccesso, poca farina, troppa farina, ci vorrà l'uovo?...ufffff
Voi che potete, date retta a me: zucca bella soda (io adoro la mantovana), fate freddare la purea e poi la questione "uovo sì o uovo no" la lascerete discutere tra Lilliput e Blefuscu, che tanto i vostri gnocchi staranno già bollendo allegramente nella pentola.
Alla fine ho vinto io vendicandomi dei Dispettosi sommergendoli in un mare di taleggio e noci come se non ci fosse un domani. E crepi l'avarizia...insieme all'uovo!
Ingredienti:
- 400 g di polpa di zucca
- 1 patata (200 g circa)
- 100-150 g circa di farina
- 1/4 di cucchiaino di noce moscata
- 1/4 di cucchiaino di paprika dolce
- 1 uovo (facoltativo)
- taleggio
- latte
- noci
- sale
Mettete a lessare la patata. Sbucciate la zucca e mettetela in una teglia a cuocere in forno a 200° per circa 30-40 min o comunque fino a renderla molto morbida. Scavate la polpa è schiacciata bene con i rebbi di una forchetta, sbucciate la patate e fate lo stesso. Allargate su un piano e fate raffreddare. Quando saranno completamente raffreddate, impastate su una spianatoia aggiungedo 1/4 di cucchiaino di noce moscata, la paprika dolce e la farina poco alla volta, fino ad ottenere la consistenza giusta per poter creare dei salsicciotti e tagliare degli gnocchi, che farete scorrere con il dito sui rebbi di una forchetta per creare la tipica rigatura. Se preferite aggiungere un uovo, per esser sicuri che tengano in cottura, fate pure, ma come già spiegato per gli gnocchi di patata, se la patata è buona (in questo caso se la zucca è poco acquosa e fredda), ci vuole poca farina per ottenere il giusto impasto che rimarrà morbido in bocca.
Mettete a sciogliere del taleggio con qualche cucchiaio di latte per renderlo più cremoso e cuocete gli gnocchi in acqua bollente e salata. Gli gnocchi saranno cotti quando saliranno in superficie, quindi scolateli e conditeli con il taleggio e una manciata di noci tritate grossolanamente.
Grazie per la partecipazione a StagioniAMO.
RispondiEliminaUn primo piatto autunnale che mette voglia di rifarlo.
Buono buono e ancora grazie
Keep on rockin
Grazie a te! E a presto...Yeah!!! ;P
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