venerdì 27 giugno 2025

Chutney di Cipolle







































 "Gli orchi sono come le cipolle"
"Puzzano?...
Ti fanno piangere?...
Li lasci al sole e diventano marroni e poi spuntano i peletti bianchi?"
"No! Tutti e due abbiamo gli strati!"
(Shrek, 2001)


Le vere rivoluzioni si dice partano dal basso. A volte così basso che sono sporche di terra e sudore. 
Nel 2025 i veri ribelli strappano erbacce, seminano su terre prime aride di vita e crescono orti dove altri avrebbero costruito. Ci vuole coraggio per farlo. Ci vuole coraggio a lottare anni contro burocrazia, politica lassista e appaltatori inadatti. Ci vuole coraggio a spaccarsi la schiena per stagioni per poi vedere i raccolti vanificati sotto gli attacchi di cinghiali affamati, caldi torridi o tempeste improvvise. Come quella che si è abbattuta la scorsa settimana su chili di bellissime cipolle distese ad asciugare per potersi mantenere e proporsi ai clienti nelle stagioni successive. Ci vuole coraggio a rialzarsi comunque sempre e rimboccarsi le maniche, senza calendari o festività che tengano, ancora e ancora. 
A poca distanza da casa mia, da almeno 10 anni, una Cooperativa di giovani agricoltori fa tutto questo. Mettendo Co.r.ag.gio. anche nel loro nome, mettendo il cuore nella gestione di terre pubbliche e creando bellezza e vita per la comunità. 
In 10 anni le cose sono cambiate e dove prime c'era solo abbandono, ora si trovano casali restaurati e trepidanti di venire fruiti per numerose attività, dove prima c'erano rovi, ora ci sono orti stagionali, campi di cereali, frutteti e galline felici di razzolare in libertà. 
Credo sia stato facile? Ovviamente per nulla! Ma nonostante tutto loro ancora credono in ciò che fanno. E in tutta franchezza, in un mondo di disillusi pessimisti, ritengo che persone di tale tempra andrebbero premiate solo per questo. 
Quindi il mio primo consiglio quando qualcuno non sa come fare la differenza in questa società così negativa e stanca è di piantare un albero, curare un orto o anche semplicemente far crescere pomodori e insalate in vaso sui propri balconi. Oppure accorgersi di realtà come questa nel proprio territorio e fare scelte di spese e sostegno consapevoli. 
Perchè le vere rivoluzioni le fanno coloro che mettono il coraggio, ma anche coloro che sono in grado di vederlo e accoglierlo. 

P.s.: Queste cipolle erano spaziali!!!

info Cooperativa Co.r.ag.gio.: 
Instagram - Facebook - intervista su Youtube


***

Ingredienti (per un vasetto circa): 
  • 500 g di cipolle rosse di Tropea (o altre cipolle a piacere) 
  • 200 g di zucchero di canna 
  • 100 ml di aceto di mele 
  • 2 cucchiai di olio evo
  • 1 cucchiaio di semi di senape
  • radice di zenzero (3cm circa)
  • 2-3 foglie di alloro 
  • peperoncino a piacere (io 1/2 cucchiaino...ma dipende dalla piccantezza!)
  • sale 
Sbucciate e tagliate le cipolle a metà, quindi a fettine molto sottili. In una pentola dal fondo spesso scaldate un paio di cucchiai di olio, lo zenzero pelato e grattugiatp, i semi di senape e il peperoncino macinato, poi le cipolle. Aggiungete un paio di pizzichi di sale, le foglie d'alloro e fate cuocere le cipolle coperte a fuoco dolce, fino a che saranno morbide e trasparenti. Scoprite, sfumate con l'aceto e fate ridurre i liquidi, se presenti, ancora qualche minuto. Togliete l'alloro e aggiungete lo zucchero, fatelo sciogliere e cuocete fino alla consistenza di una confettura (potete verificare versandone e facendone raffreddare un cucchiaino su un piattino). Consumare il chutney freddo oppure, per conservarlo più a lungo, versatelo ancora bollente in vasetti ermetici opportunamente puliti e sterilizzati, chiudete bene e fate raffreddare capovolti. Ottimo come accompagnamento a formaggi e carni, ma anche su crostini e bruschette o farciture di panini. 



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