"...Fatto, le agnelle assiso, e le belanti
Capre mugnea, tutto serbando il rito,
E a questa i parti mettea sotto, e a quella.
Mezzo il candido latte insieme strinse,
E su i canestri d’intrecciato vinco
Collocollo ammontato; e l’altro mezzo,
Che dovea della cena esser bevanda,
Il ricevero i pastorecci vasi."
(Odissea, Libro IX, 310-317)
Esistono poche cose che in questi ultimi anni ho scoperto avere su di me un effetto riequilibrante come aprire il contenitore del lievito, nutrirlo e rinfrescarlo e mettere le mani in pasta in attesa di vedere la magia del suo "respiro".
Esistono pochi profumi che hanno il potere di inebriare l'aria di casa e lo stomaco di fame improvvisa, come quello del pane appena sfornato.
Esistono pochi formaggi...pardon, prodotti caseari, che mantengono in sè il gusto del latte e siano più leggeri della ricotta. Curioso poi come una cosa RI-COTTA, risulti essere tanto fresca al palato.
Per la Giornata Nazionale della Ricotta che celebra il Calendario del Cibo Italiano ho voluto metterci tutto questo. E l'estrema voglia di primavera, che ormai sento nell'aria, nonostante temperature ballerine e piogge a catinelle. Perchè questa focaccia chiama proprio un bel pic-nic all'aria aperta, una coperta sull'erba, un pranzetto gustoso anche fuori casa.
Sebbene pure dentro casa in attesa che spiova, guardando telefilm sul divano, vada benissimo comunque.
***
(ps: altre idee dolci e salate con la ricotta come protagonista indiscussa Torta Susanna, Bruschette con ricotta al forno, miele e ravanelli, Gnocchetti di ricotta con porri e salsiccia, Puìna)(da Riccardo Astolfi, Pasta Madre)
Ingredienti:
- 50 g di lievito madre rinfrescato*
- 200 g di farina 1
- 130 ml di acqua
- 1 pizzico di sale
per la farcia
- 100 g di ricotta
- 30 g di parmigiano
- 30 g di pinoli
- 1 cucchiaio di aglio orsino essiccato
- olio evo
(*per rinfrescare il lievito madre: 1 parte di lievito + 1 parte di farina + 1/2 parte di acqua, far riposare coperto per 4-6 ore)
Sciogliete il lievito nell'acqua e aggiungete la farina impastando. Successivamente aggiungete il sale e lavorate fino ad ottenere un panetto bello liscio ed elastico. Fatelo riposare coperto per 4-5 ore. Rovesciatelo su un piano infarinato e fate un giro di pieghe, quindi stendetelo con le mani delicatamente per non sgonfiarlo in una teglia di 24-28 cm di diametro unta di olio o rivestita di carta forno, come nel mio caso. Fate lievitare la focaccia per 2 ore. A parte tostate i pinoli e tritateli al mortaio tenendone da parte qualcuno per guarnire, mescolateli poi con la ricotta e il parmigiano, lavorando bene il tutto con l'aggiunta di olio extra vergine d'oliva. Spennellate delicatamente la superficie della focaccia prima di infornarla e cuocerla a 250° per 15 min. Togliete la focaccia dal forno e velocemente spalmate tutta la superficie con il pesto, spolverate con l'aglio orsino e i pinoli rimasti e infornate per altri 3 min.
Buonissima questa focaccia :) Bravissima!!
RispondiEliminaGrazie infinite!!! Confermo: buona buona ;)
EliminaBuonissimo accostamento di sapori.
RispondiEliminaGrazie Tina! A me infatti è piaciuto molto
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