"Mi sento scossa, agitata-a, agitata-a, un po' nervosa-a Oo oo oo oo!
Acida come di più non si può, di più non si può, come un acido Oo oo oo oo!
Mi sento grande come una città, come una città, una gigante Oo oo oo oo!
Acido suono, sento solo te, sento solo te, il resto che cos'è? Oo oo oo oo!
Acida sempre, acido per me, acido per te, acido cos'è? Oo oo oo oo oo!..."
(Prozac+, Acida)
Ragazze care, quando qualche vostro amico buontempone deciderà di dare la colpa del vostro momentaneo nervosismo al ciclo, pensando di esser molto spiritoso; quando una vecchia zia o un'amica tristemente accasata vi osserverà con commiserazione, pronta a ricordarvi come il fatto che la vostra singletudine abbia superato indenne i 30 sia triste, deplorevole e probabile conseguenza del vostro caratteraccio; quando insomma chicchessia proverà una momentanea fugace gioia nel definirvi "acida come lo yogurt"; pensate a questo gelato.
Ragazze care, quando addenterete la crema, arrivate, vi prego, alla consapevolezza che la gente non sa nulla nè di voi, nè di yogurt!
Mai acidità sarà più dolce, salubrità alimentare più nascosta dalla panna, gelato fatto in casa più facile.
Di gelato in gelato, questo giuro che è a prova di pigrizia e assenza totale di gelatiera. E nonostante per me sia stata la scusa per provare stampi in silicone nuovi nuovi, potete riempire qualunque stampo, anche dei bicchierini di plastica.
Ragazze care, gustatevi il vostro gelato e sorridete!
Ingredienti per 4 gelati:
- 150 gr di yogurt alla vaniglia
- 125 gr di panna fresca
- 1 cucchiaio di miele
- 30 gr di cioccolato fondente
Mescolare bene lo yogurt con il miele e unitevi delicatamente, mescolando dal basso verso l'alto la panna ben montata. Riempite gli stampi per gelati o, se non li avete, potete usare dei bicchierini di plastica. Una volta induriti, sciogliete il cioccolato a bagnomaria e spruzzate i vostri stecchi a piacere.
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