L'ho fatto ancora...sono partita senza preavviso. Almeno senza preavviso per il blog, ma stavolta era da un anno che sapevo di questo viaggio.
Un paio d'aerei, 12 ore, un oceano alle spalle e da 2 giorni mi trovo in California!
Non ancora in pace con il fuso orario nè con l'ossessione americana del fuori misura (dalle auto a quelle delle porzioni a tavola) mi stupisco di un milione di cose e ne fotografo almeno il doppio...ma una cosa è certa: togliendo i dolci, con la cucina americana non vado molto d'accordo. Così alla seconda cena a base di hamburger e patate fritte rispondo con una zuppa messicana (Dio benedica i messicani!) e penso sconsolata alla nostra cucina e al mio povero lievito in attesa del mio ritorno.
Incastrata tra il ballatoio e l'ascensore, che per ora pare avere la connessione migliore, vi mando un pezzetto dei miei pensieri culinari e dopo il primo pane a lievitazione naturale, questo è uno degli ultimi impasti. Tra Sunset Boulevard troppo affollata e ville di Beverly, troppo basse per filari di palme troppo alte, faccio pratica di waffles e fajitas aspettando un saluto all'oceano e a Los Angeles per una nuova tappa
per la biga (prima fase di lavorazione)
- 35 gr circa di lievito madre
- 250 gr di farina
- 150 ml di acqua
- la biga
- 500 gr di farina
- 250 ml di acqua
- sale
per il ripieno
- Bocconcini di mozzarella di bufala
- Pomodori al forno con olive (Saclà)
- Origano
Riprendete la biga e aggiungetela alla farina a
fontana (su una spianatoia o se preferite in una ciotola) e quindi
l'acqua, con l'accorgimento di aggiungerla poco per volta nella quantità
giusta per poter ottenere una pasta liscia, morbida, idratata ma non
eccessivamente collosa.
Aggiungete il sale e togliete dall'impasto una palletta come quella di partenza che terrete nel frigo in un vasetto chiuso e dal quale partirete per la prossima panificazione.
Stentete leggermente l'impasto, inseritevi all'interno mozzarella, pomodori e un pizzico d'origano e chiudete l'impasto arrotolandolo e sigillando bene.
Fate lievitare per 3-4 ore e cuocete in forno statico preriscaldato, 10 min a 250°, 40 min a 180°-200°, oppure per ottenere una crosta più croccante gli ultimi 5 min nuovamente a 250°, per un totale di 50 min.
Aggiungete il sale e togliete dall'impasto una palletta come quella di partenza che terrete nel frigo in un vasetto chiuso e dal quale partirete per la prossima panificazione.
Stentete leggermente l'impasto, inseritevi all'interno mozzarella, pomodori e un pizzico d'origano e chiudete l'impasto arrotolandolo e sigillando bene.
Fate lievitare per 3-4 ore e cuocete in forno statico preriscaldato, 10 min a 250°, 40 min a 180°-200°, oppure per ottenere una crosta più croccante gli ultimi 5 min nuovamente a 250°, per un totale di 50 min.
Io, di ritorno dalle Dolomiti, dopo aver realizzato sogni a base di strudel, speck, kaiserschmarren e canederli, ho bisogno adesso di sapori più mediterranei e il tuo pane potrebbe essere una buona idea.
RispondiEliminaBuon viaggio!
Claudette
Grazie Claudette!!! sempre gentile :) buona impastata allora
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