Il tempo è ballerino ma la primavera, signore e signori è arrivata!
E' arrivata in primis con allergia e naso colante a momenti alterni della giornata.
E' arrivata con un marzo ventoso come nella giornata soleggiata di ieri.
Con la voglia di aria tiepida, di cambiamenti, di viaggi per mete sconosciute.
Ma visto che per ora l'unica parte del mio corpo a viaggiare è stata la testa...la primavera è arrivata anche con la fregola delle grandi pulizie e il resto (del corpo intendo) ha deciso di passare tutto il sabato (quello soleggiato...sono pazza sì!!!) immerso tra spugnette e detersivi, folletto e mocho, e mettiamoci pure una prima visita in terrazzo tra erbacce da estirpare e rami secchi da potare.
Morale: la mia schiena ringrazia di avere un portatile e poter scrivere i miei deliri in versione Paolina Borghese e il fatto di aver avuto un'ora in meno da dormire causa spostamento dell'ora non è stato un problema, dal momento che non mi ricordo di aver visto il finale del film. Quindi mettiamoci pure che è arrivata con stanchezza e sonno da ghiro, ma finalmente con giornate più lunghe e luminose.