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domenica 24 dicembre 2017

Pere in crosta e Babbi Natale








































"...You better watch out 
You better not cry 
Better not pout 
I'm telling you why 
Santa Claus is coming to town 
Santa Claus is coming to town"


Anche quest'anno, dopo un faticoso conto alla rovescia, è arrivato il momento di partire per le vacanze natalizie. Giusto il tempo di tornare in fretta e furia dal lavoro, sistemare le ultime cose, chiudere valigia e casa e via. Tutto come pianificato se non fosse la testa che scoppia e le articolazioni doloranti. Faccio finta di nulla, mi imbacucco per bene con sciarpa e piumino e mi dirigo in stazione. 
La verità ahimè è che insieme alla valigia, a una fila di lucine a stellina e 5 metri di nastro, a Verona ci ho portato anche la febbre! 

giovedì 21 dicembre 2017

Torta di more







































"Al mio buon amico Hercules Poirot. Per lui la vita senza un mistero 
sarebbe come un roastbeef senza una buona mostarda!"
(A. Christie, La torta di more)


Vi siete mai chiesti perchè i libri gialli siano sempre così ricchi di riferimenti al cibo?
Forse perchè un piatto ben cotto è una delle armi più misteriose, tra le più interessanti per uno scrittore visto che, se tante persone mangiano o bevono lo stesso cibo,  è più difficile capire chi ne sia la vittima predestinata o chi l'assassino. Oppure perchè conoscere i gusti, le abitudini di un personaggio ce lo rende sicuramente più familiare e ci cattura con più affetto nella trama del romanzo, come se ci sedessimo alla stessa tavola. 

martedì 19 dicembre 2017

Zuccheri Aromatici







































Tra biscotti, torte, brioches per le colazioni natalizie e grandi lievitati, gli aromi e le spezie sotto le feste si sprecano. Il Natale non è Natale se la casa non profuma di zenzero e cannella e ogni pandoro e panettone che si rispetti ha al suo interno una buona dose di vaniglia. 
Ma poi tutte quelle bacche svuotate dei loro scuri semini le buttate?

sabato 16 dicembre 2017

Babka di Natale

Babka è il nome di una brioche lievitata tipica dell'Est Europa e che in lingua polacca significa teneramente anche "nonna". Ne esistono diverse varietà più spugnose e simili al nostro babà o ripiene e scenograficamente intrecciate come nella tradizione ebraica, ma culturalmente tutte legate alle festività più importanti come la Pasqua o, in alcuni paesi, anche al Natale.

sabato 9 dicembre 2017

Puòti (le Frolle de Santa Lùssia)







































"Santa Lùssia vien de note,
con le scarpe tute rote, 
col capèl ala romana.. 
Santa Lussia l'è to **** !" 


Una volta spedito rapidamente a letto insieme a sua sorella minore, il piccolo Alessandro, forse tradito dalla troppa emozione, invece di chiudere forte gli occhi con le coperte ben tirate sopra le orecchie e attendere di addormentarsi, come tutti i bravi bambini, nella notte del 12 dicembre spiava tra le fessure del legno del pavimento quell'angolo della cucina in cui sua mamma si affrettava a impastare e sfornare dei biscottoni a forma di bambolotto che l'indomani avrebbe trovato sul tavolo al suo risveglio, come dono da parte di Santa Lucia.

mercoledì 6 dicembre 2017

Nocciolotti







































Avete già iniziato a mettervi all'opera per sfornare biscotti? 
Come perchè? Perchè è Dicembre e questo basterebbe già. 
Ma in più, con il Natale alle porte, tutti gli amanti delle buone cose fatte in casa sanno che non c'è regalo più gradito, non c'è pomeriggio di chiacchiere e tè che ne sia sprovvisto, non c'è migliore coccola al mattino, nè dolcetto serale sgranocchiato sul divano davanti a un bel film in compagnia, se non quello uscito dal proprio forno!

sabato 2 dicembre 2017

Pancakes integrali alla cannella







































E' il primo weekend di dicembre e oltre le finestre il cielo è color latte e l'aria frizzante.
Al mio risveglio pigro e sonnacchioso si accompagna il ritmo di una colazione lenta e dolce, preziosa ricarica emotiva dopo una settimana di levatacce poco gradevoli, e il desiderio di cominciare a pensare al Natale. 

venerdì 17 novembre 2017

Cous Cous d'Autunno







































"L'albero a cui tendevi
la pargoletta mano,
il verde melograno
Da' bei vermigli fiori
Nel muto orto solingo
Rinverdì tutto or ora,
E giugno lo ristora
Di luce e di calor. (...)"
(G. Carducci, Pianto Antico)


Sono passati almeno 3 anni da quell'autunno in cui scoprì un curioso cespuglietto che cresceva sempre più rigoglioso alla base della magnolia del cortile. 
Era già stupefacente che la magnolia si fosse adattata a vivere in quello striminzito spazio vitale in mezzo al cemento dei posti auto, come poteva quello che sembrava proprio essere un piccolo melograno farsi largo in così poca terra? 

lunedì 13 novembre 2017

Zuppa di Goulash







































1) Salite sul monte Gellert fino alla Cittadella
2) Osservate dalla collina del castello e la chiesa di S. Mattia
3) Camminate sulla via Andràssy fino alla Piazza degli Eroi e nel parco dietro
4) Trascorrete mezza giornata nelle terme della città (Szechenyi o Gellert ...)
5) Vedete il Parlamento
6) Godetevi gli spettacoli dell'Opera di Budapest
7) Scoprite i prodotti locali nel Mercato Grande
8) Mangiate una zuppa di goulash o una zuppa di pesce
9) Andate a bere e godetevi la vita notturna di Budapest (Gozsdu udvar)
10) Visitate la Sinagoga di Dohany utca

Questo è stato l'elenco che mi sono trovata davanti appena entrata nel piccolo appartamento alle ore 1,00 del mio primo giorno a Budapest. Un vero e proprio decalogo che la padrona di casa aveva premurosamente lasciato anche per i poveri sprovveduti ospiti come me, che avevano cominciato a informarsi sulla città da visitare solo poche ore prima, leggendo avidamente una guida tascabile tra il decollo e l'atterraggio. 

martedì 31 ottobre 2017

Involtini di zucca e porro







































Domani e dopodomani in Italia si celebrano le festività dei Santi e dei Morti e il nostro Paese, come molti altri, è ricco ogni dove di usanze e riti, tra il religioso e il pagano, a volte che affondano le radici nella storia antica o nella vita rurale, che ricorda in questi giorni quasi il passaggio tra la bella stagione e il buio dell'inverno che avanza.
Ma, a proposito di radici, non è questo periodo meno ricco di dolcissimi e succulenti frutti della terra. Prima fra tutti (non me ne vorranno gli altri) la zucca, la vera regina dell'autunno! 

sabato 28 ottobre 2017

Mele Caramellate







































"...Andò in una stanza segreta, dove nessuno poteva entrare, 
e preparò una mela velenosissima. 
Di fuori era così bella rossa, che invogliava chiunque a mangiarla, 
ma chi ne avrebbe dato un solo morso 
sarebbe sicuramente morto."
(Biancaneve)


Nel New Jersey del 1908, un produttore artigianale di caramelle, di nome William W. Kolb, stava sperimentando nuove ricette natalizie, quando, alle prese con del caramello rosso alla cannella, decise di provare ad usarlo per intingerci delle mele. 

lunedì 23 ottobre 2017

C'era una volta un tortello: Crocchè con cuore piccante e Zabaione salato al sidro







































C'era una volta in quel di Mantova, un tortello, di quelli grandi e generosi, al suo interno morbido, dolce e un po' piccante, fuori burroso e pronto per essere addentato.
Ma si sa che prima di ogni finale, c'è una storia da raccontare.
E fu così che un giorno la zucca del tenero ripieno, si stancò di restarsene nascosta sotto la sua candida copertura e decise di mostrare finalmente al mondo quel suo colorito caldo e vivace.
Si spogliò del sottile mantello e si scelse una nuova pelle, croccante e irresistibilmente dorata, e quella sfoglia, orgoglio del più abile dei mattarelli, cadde ai suoi piedi. Sciogliendosi in un profumato zabaione, decise tuttavia di continuare ad accompagnare il suo audace ripieno, ricordandogli sempre di inzuppare bene i suoi ricordi in tradizioni mantovane e mantenere, nonostante la dolcezza, un cuore vivo e un po' piccante.

lunedì 16 ottobre 2017

Wild Garlic Soda Bread







































"A testa in giù prendo forma.
Divento elastico.
Impastato, ritorto ai margini
diventerò un po' meno
e un po' più me stesso."
(Gunilla Norris, Becoming Bread)


Per chi mi conosce bene o legge questo blog da tempo, non è certo una novità il mio amore per l'Irlanda. In questi 5 anni di pasticci e scrittura ho dedicato parecchi post all'isola verde e alla sua tradizione culinaria, con la scusa di raccontare della mia curiosità e di come finalmente, proprio quest'estate, sia riuscita ad andare a soddisfarla girovagando tra colline verdi e ripide scogliere. (qui)
Altrettanto chi mi conosce sa della mia passione per la panificazione e di come nel tempo sia cresciuta e maturata come il lievito che da anni conservo con tutta la cura possibile.
Tuttavia non credo che tutti sappiano che il primo vero pane che sono riuscita a  sfornare, a cui possa senza vergogna dare questo nome, è stato ironicamente proprio quello che è il pane tradizionale irlandese, tipico poi di molta cultura anglosassone: il soda bread.

giovedì 5 ottobre 2017

Pasta burro e parmigiano (ovvero la fortuna del Cornuto)







































"Esiste niente di meglio del burro? Pensateci bene, 
tutte le volte che assaggiate una cosa che è squisita oltre ogni immaginazione dite: 
"ma che cosa ci hanno messo?" la risposta quasi sempre sarà: il burro! [...]
Questa è la mia ultima parola sull'argomento: il burro non è mai troppo!"
(Julie & Julia)


In questi giorni ho scoperto con molta ilarità e qualche sana risata che non tutti sanno che cosa sia la pasta del cornuto. La comune pasta in bianco, generalmente identificata con un condimento di burro e parmigiano, viene spesso goliardicamente chiamata "del cornuto" per sottolineare come non sia esattamente un piatto che richieda chissà quali doti da grande chef, né tempi biblici nella preparazione, diventando quindi la scelta ideale da presentare in breve tempo al povero malcapitato marito, per una moglie che invece di dedicarsi ai fornelli sia in altre faccende affaccendata.
Già vi vedo lì a chiedermi se non sia diventata matta tutto d'un colpo per decidere di dare la ricetta della pasta in bianco sul blog!!! E perchè no?

martedì 3 ottobre 2017

Torta al caffè e cardamomo con salsa tiepida al cioccolato. E 5 candeline.







































"Ho misurato la mia vita a cucchiaini di caffè."
(Thomas Stearns Eliot)


Ogni lustro si cambia gusto.
O almeno così recita un proverbio molto diffuso. Il termine deriverebbe dalla parola latina lustratio, che indicava una antica cerimonia di purificazione. Dal momento che veniva officiata generalmente dai censori quinquennali al termine del loro incarico, per estensione si è preso ad indicare come lustrum l'intervallo di tempo tra un censimento e l'altro, quindi cinque anni.
Personalmente non ho idea se davvero ad ogni lustro si cambi gusto. Forse sì...ma anche più spesso. Io ne ho cambiati tanti, non solo a tavola.
Il fatto è che oggi il mio piccolo (non più tanto piccolo) blogghettino compie un intero lustro.

sabato 23 settembre 2017

Tortine semintegrali di Azzeruoli e i frutti antichi







































Lungo il perimetro est del giardino di famiglia, oltre l'ombra di una grande magnolia, che probabilmente ha tanti anni quanti la casa stessa, si trovano degli alberi da frutto: un vecchio albicocco, nato per caso da un nocciolo, tutto storto, nodoso e mai calmierato; un melograno, perchè si dice che porti fortuna averne uno in ciascuna nuova casa; e un tenace azzeruolo*.

mercoledì 20 settembre 2017

Mele Ripiene







































"Quest'anno all'inizio dell'autunno nel sud
io m'imbratto di mare
di sabbia
di sole
m'imbratto di alberi
m'imbratto di mele come fossero miele.
Nelle notti il cielo dà odore di messi.
Nelle notti il cielo discende sulla strada polverosa
e io m'imbratto di stelle.
Al mare, alla sabbia, al sole, alla mela, alle stelle
io mi abituo, o mia rosa,
mi abituo profondamente.
Confuso col mare e la sabbia e il sole e la mela e le stelle
il tempo di partire è venuto."
(Nazim Hikmet)


Infinite storie, antiche e moderne, reali e fantastiche, accomunano la mela a simbologie particolari e alimentano nell'immaginario collettivo l'idea di un frutto speciale, proibito, magico, a volte dalle proprietà terapeutiche. Dal frutto colto da Eva, a quella avvelenata dalla strega di Biancaneve, passando da Guglielmo Tell, a Newton, per arrivare al simbolo della casa discografica dei Beatles, fino alla Apple di Jobs.

venerdì 15 settembre 2017

Cramique ai fichi e rum







































Nei weekend di settembre a volte in modo dolce, altre brutale come uno scroscio d'acqua dopo un'estate torrida, ci si rende conto che la luce diminuisce e sebbene il mese ci regali ancora belle giornate soleggiate, l'aria di vacanza è finita e ricomincia l'anno lavorativo. 
Se come me sentite il bisogno di un carico di coccole extra per affrontarlo e vi chiedete cosa farne del rum che fino a poche settimane fa aveva quasi l'unico scopo di accoppiarsi alla menta, questa è la colazione lenta che fa per voi. 

venerdì 25 agosto 2017

Carne Salada alla trentina







































Tra i ricordi più belli e sereni della mia infanzia si trova senza dubbio Rivalta, un paesino di montagna, ultimo baluardo veronese prima di giungere alla provincia di Trento. 
Poco lontano dal ponte sull'Adige, che qui se possibile scorre più ardito che mai, si trova tutt'ora la casa di una delle più care amiche di mia madre. Andare a trovare lei e le sue due figlie è sempre stato per me una vera festa e passarci dei periodi durante l'estate era davvero meraviglioso. 

lunedì 21 agosto 2017

Melanzane a beccafico


"Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. 
Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita."
(proverbio cinese)


Da più di un anno i miei genitori, insieme a diverse famiglie del quartiere, comprano regolarmente i prodotti freschi di un orto della zona in cui lavorano dei ragazzi immigrati che il parroco, e parrocchiani annessi, offrendogli un letto, incoraggiano sulla via di un lavoro sano e dignitoso. 

martedì 15 agosto 2017

Tè alla menta شاي بالنعناع







































« Il primo bicchiere è dolce come la vita. 
Il secondo è forte come l'amore. 
Il terzo è amaro come la morte. »
(Proverbio Tuareg)


Era agosto di diversi anni fa quando, camminando oltre la Rambla per le stradine di Barcellona e spulciando ogni tanto le pagine di una guida già spiegazzata da diverse settimane prima, trovai una bellissima sala da tè*, diversa da tutte quelle che avevo immaginato, lunga e stretta, infilata tra la penombra degli edifici vicini, calda e silenziosa. 

giovedì 10 agosto 2017

* Menù Irlandese *



"...And I ask you now, tell me what would you do 
If her hair was black and her eyes were blue 
I've traveled around I've been all over this world 
Boys I ain't never seen nothin' like a Galway girl."
(Steve Earle, The Galway Girl)


Stanotte in molti saremo con il naso all'insù, ad osservare il cielo, in attesa di poter scorgere una stella cadente sfrecciare nel buio. Probabilmente perché nonostante ci faccia sorridere, in un angolino nascosto tra la ragione e la totale follia, non escludiamo la possibilità che quei desideri espressi, forse forse se ci concentriamo, si possano avverare davvero.

lunedì 17 luglio 2017

Insalata di anguria e feta al profumo d'estate







































"La rotonda, suprema
e celestiale anguria.
È il frutto dell’albero della sete.
È la balena verde dell’estate. (...)
Oh pura,
nella tua abbondanza
si sciolgono rubini
e uno
desidera
morderti
affondando
in te
la faccia,
i capelli,
l’anima!"
(Pablo Neruda, Ode all’anguria)


Il frinire delle cicale fino a tarda sera, lo sventolio dei ventagli di ogni sorta e colore, bermuda troppo corte sotto improbabili canotte, ciabatte di plastica se non piedi nudi e una fresca, freschissima fetta di anguria, di quelle da addentare a due mani tendendo gomiti e gambe larghe per evitare di sbrodolarsi. 

domenica 9 luglio 2017

Torta fredda allo yogurt e more di gelso







































"C'era il gelso lontano
oltre la vigna
c'erano l'estati infinite
e l'odore forte dell'infanzia
..."
(S. Ferranti, C'era il gelso)


Tutto è iniziato con un "Vai di mattina che c'è meno caldo!", ed è terminato con una immagine demenziale di me impolverata, appiccicosa e sciolta come un panetto di burro sotto il sole, che prendevo a bastonate i rami troppo alti di un povero gelso in riva all'Adige, mentre improbabili corridori della campagna veronese, rivalutavano la loro prodezza nella calura di luglio con altri occhi dopo aver visto me.

venerdì 30 giugno 2017

Ravioli al vapore







































Capitano momenti in cui inspiegabilmente si viene presi da voglie ataviche senza un particolare motivo e se ci si trova occasionalmente a girare per Soho e il quartiere cinese di Londra e ti prende non proprio fame, più...voglia di ravioli al vapore, l'unica via è studiare ogni menù possibile nel raggio di 2-3 isolati, solamente per vedere se ne prevedono di sufficientemente invitanti, per poi andare a rintanarsi nell'unico posto ancora aperto all'ora indecente che si è fatta nella ricerca del "ristorante giusto" e attendere ansiosa il momento in cui si potrà sollevare il coperchio di bambù, venire affumicati da una calda nuvoletta di vapore e poter acchiappare a suon di bacchette, scivolose come anguille, quei candidi bocconcini invitanti. 

sabato 24 giugno 2017

Riso rosso saltato con verdure e curry







































Ogni anno a inizio estate mi succede: apro gli armadietti in cucina e invece di limitarmi pigramente ad afferrare ciò che si propone in prima fila con molta baldanza, mi faccio prendere dalla curiosità dello scandagliamento archeologico e scopro le seconde e terze linee reputate al forse poco appeal o a quegli alimenti che attendono, erroneamente, una grande occasione.

lunedì 19 giugno 2017

Ghiaccioli Piña Colada







































"If you like Pina Coladas, and getting caught in the rain
If you're not into yoga, if you have half-a-brain
If you like making love at midnight, in the dunes of the cape
I'm the love that you've looked for, write to me, and escape..."
(Rupert Holmes, Escape (The Pina Colada Song))


Sorvoliamo sul fatto che l'estate non aspetti di vederci in ferie, nè che il calendario giunga al solstizio e accettiamo con rassegnazione che gli spot pubblicitari per anni ci abbiano mentito: è lei che "quando arriva, arriva"! 

domenica 11 giugno 2017

Smørrebrød, l'hygge e ciò che rende felici







































“Vivere non è abbastanza, disse la farfalla, 
uno deve avere il sole, la libertà, ed un piccolo fiore.” 
(Hans Christian Andersen)



Avete mai sentito parlare dell'esistenza di alcune affascinanti parole in altre lingue che definiscono perlopiù delle sensazioni o degli stati d'animo, che inspiegabilmente risultano intraducibili per tutto il resto del mondo?
Ebbene una di queste è hygge, parola che sembra essere tra le più usate e bistrattate in ogni hashtag modaiolo di quest'anno. Ma voi sapete cosa significa?
Hygge è una parola danese che vuol dire...vuol dire... 
...in realtà hygge è qualcosa di talmente danese che non si può tradurre! 

mercoledì 24 maggio 2017

Farinata genovese con burger di lenticchie e maionese vegana







































Un mesetto fa mi confrontavo con il dolce di Pasqua e il primo esperimento per il contest di Giulia (Il Pomodorino Confit), che ha pensato di dedicare a piatti da buffet, ma anche alla sua cucina vegetariana. Doppia sfida quindi. 
Tuttavia in un periodo di nuovi intolleranti, scelte etiche e, diciamolo, anche scelte semplicemente modaiole, la mia sfida si è moltiplicata. Della serie: facile pensare vegetariano, ma vegano? e poi vegano...perchè non anche gluten free?

domenica 21 maggio 2017

Rhubarb&Ginger Curd







































Ieri ho lottato con un meteo ballerino, che regalava acquazzoni a sprazzi, pur di immergermi nel mio festival preferito: tra fiori, aromatiche, allestimenti da balconi, giardini e un vero e proprio bosco, quello del Verde e del Paesaggio, che ogni anno torna a colorare le terrazze dell'Auditorium, rimane per me un evento immancabile! Il coraggio è stato premiato e nel pomeriggio i raggi del sole hanno scaldato odori e profumi che l'umidità passeggera aveva esaltato ancora di più. 

venerdì 5 maggio 2017

Crostata frangipane al rabarbaro







































"Conoscevo uno strano ometto,
Si chiamava Rabarbaro Ted,
perchè portava il rabarbaro
al posto del berretto.

Mi ero abituata a vederlo così
e non ne ero sorpresa;
Quando poi lo vidi un dì
che un porro per cappello s'era preso.

"Per cortesia" gli chiesi
"mi può spiegare la ragione?"
Lui disse: "Un porro ho in testa perchè
il rabarbaro è fuori stagione!""
(a cura di Alberto Mari e Manuela Giolfo, da I Racconta Storie n.4)


Esattamente un anno fa come oggi mi trovavo, per la prima volta dopo 15 anni, a Londra. 
Città di ponti e di torri, di regine e di pirati, di musei gratis e tè delle cinque, rigorosa e po' punk, multietnica eppure così british, un fiume (c'è sempre un fiume!) che la attraversa e un cielo argentato (anche se, sarò io a portarmelo in valigia, a me ha sempre offerto sole e belle giornate).
Bellissima e viva, di quelle grandi città che non fanno pesare la fatica della loro dimensione e nascondono sempre un angolo di parco in cui stendersi sull'erba, una piazza nella quale ascoltare ogni lingua del mondo in meno di 10 min, un negozietto dal sapore vintage all'angolo della strada, di quelli in cui non puoi fare a meno di entrare anche solo per curiosare. 
E i mercati...quanto amo quei mercati! Ed è proprio in uno di essi che ho trovato questa storia.

venerdì 28 aprile 2017

Pesto di foglie di carota








































"Là nella quiete della conigliera
sta accadendo un fatto molto strano
c’è qualcheduno che alla sua maniera
vuole seguire la moda di oggidì. [...]
Ai fratelli coniglietti che divorano l’erbetta
dice siete dei matusa non vi so proprio scusar.
Il coniglietto Tippy
è diventato hippy
e balla arcicontento
pum pitipum pitipum"
(Tippy, Il Coniglietto Hippy)


Ormai i supermercati ci hanno tristemente abituati a carote di dimensioni spropositate e quasi mummificate a volte dentro le loro vaschettine di plastica. Eppure quando raccoglievo carote direttamente dalla terra dell'orto di mia nonna, io le ricordo con una folta capigliatura. 

venerdì 21 aprile 2017

Cestini di croccante con mousse al mascarpone







































Nove giorni e sono già al terzo treno. Tutte queste vacanze e ponti ravvicinati mi stanno facendo perdere un po' la cognizione del tempo e dello spazio, e, se ciò non fosse sufficiente, i repentini cambiamenti d'umore meteorologico non riescono a trovare pace tra il caldo estivo e le temperature invernali. Ma, pur di non rimanere ferma, in valigia accanto alle canottiere incastro un maglione in più e parto.

martedì 18 aprile 2017

Carrot Cake e una fetta d'amore







































"I’m thinking ‘bout how people fall in love in mysterious ways
Maybe it’s all part of a plan
I just keep on making the same mistakes
Hoping that you’ll understand (...)
I’m thinking out loud
That maybe we found love right where we are
...we found love right where we are."
(Ed Sheeran, Thinking Out Loud)


I maledetti pasticceri anglosassoni! Loro lo sanno bene: quel frosting al formaggio, bianco, denso e dolce al punto giusto...è da perderci la testa.
Non è un caso se spesso (tanto spesso!) l'ho preferito per farciture e coperture di varie torte.
C'è chi sarebbe disposto a fermarsi alla superficie per trovare gratificazione e chi addirittura non concepisce una vera carrot cake senza il suo candido lenzuolino. Io la trovo adorabile!!!
Ma oltre all'irresistibile superficie, sotto alla crema dalle mille e più ditate suggerite, dopo lo stordimento da picco glicemico, cosa rimane?

sabato 25 marzo 2017

Spiedini di pollo al sesamo e salsa agrodolce







































Sono molti anni ormai che porto questa ricettina nel cuore, dal mio primo viaggio a Barcellona e da quella scorpacciata di sfiziosissime tapas gustate in un ristorantino appena dietro le Ramblas.
L'ho riproposta varie volte e sempre con successo. A questo polletto ci sono affezionata! 
Forse per quello non avevo ancora deciso di immortalarlo in uno scatto...aspettavo il momento giusto.
E quello è arrivato, in una settimana potremmo dire qualunque del mese di marzo, quando un gruppetto di romani intraprendenti mi hanno ospitata per un pomeriggio nel loro divertente nuovo progetto.

martedì 21 marzo 2017

Bruschette con ricotta al forno, miele e ravanelli







































Caldo finalmente! 
Giornate lunghe, primi germogli e i banchi del mercato il sabato mattina.
Verdure fresche e bulbi di narcisi in fiore.
Addento un ravanello appena lavato e penso che per fortuna è primavera!


giovedì 16 marzo 2017

Beef&Guinness Stew







































May the road rise up to meet you.
May the wind be always at your back.
May the sun shine warm upon your face;
the rains fall soft upon your fields and until we meet again,
may God hold you in the palm of His hand.
(Irish Blessing)


Domani aprirò l'armadio e ne tirerò fuori qualcosa di verde da indossare.
Domani stapperò la mia unica Guinness dell'anno per qualche dolce o stufato di carne.
Domani suoneranno gighe e cornamuse nei miei mp3 e coglierò trifogli tra i cespugli.
Domani sognerò ogni strada su cui camminare con il vento alle mie spalle e il sole che mi scalda il viso, in attesa di vedere all'orizzonte un arcobaleno da inseguire.

***

sabato 4 marzo 2017

Vellutata di rape rosse







































"Rosso
Un amore che non posso
Ho comprato un gatto bianco
Mi domando se gli manco
Tante sere che non ballo
Ho dipinto un quadro giallo
Una camicetta rosa
Non è un abito da sposa
Forse sono pazza di te."


Alla mattina sciarpa e piumino, nel pomeriggio maniche di camicia. 
Giornate lavorative di sole splendente, nel fine settimana cielo grigio e pioggerellina sottile da far invidia ai britannici. Piante potate con la speranza di riportarle a nuova vita e raffiche di vento che sbattono le imposte.
Niente di strano, è Marzo...e a Marzo, si sa, piace molto esser pazzerello.

venerdì 24 febbraio 2017

Gnocchi ripieni di Monte Veronese e salsa alle noci







































Per un veronese un Venerdì Grasso che si rispetti deve portare in tavola un piatto di gnocchi. 
Da noi è tradizione...e non sia mai che io non rispetti le tradizioni, soprattutto a tavola.

domenica 19 febbraio 2017

Banana & Coffee Bread







































Non amo le banane, specie se troppo mature. Da sempre. 
Non sicuramente come invece amo il loro profumo, talmente inconfondibile da rendere subito evidente chi, seppur imbucato nell'ultimo sedile di un autobus, si metta a sbucciarne una come una scimmietta affamata. 

domenica 12 febbraio 2017

Marmellata di Bergamotti







































"Centinaia di migliaia di odori sembravano non valere più nulla di fronte a quest’unico odore. 
Questo solo era il principio superiore secondo il quale si dovevano classificare gli altri profumi. 
Era pura bellezza."
(Patrick Süskind, Il Profumo)


Qualche timida prova di temperature più tiepide qua e là e poi ancora venti freddi. 
I primi mesi dell'anno sono quasi sempre i migliori per godersi qualche sporadica giornata di sole invernale, senza le foschie autunnali. E per fare il pieno, prima che la stagione fredda ci saluti del tutto, di quello che ci regala tra frutta e verdura. Così si cuoce, si invasa e si mette via, non più per godere fuori stagione dei sapori e colori estivi, ma per poter portare con noi ancora un po' di bontà invernali. Per me è impossibile fare a meno degli agrumi, di arance e mandarini soprattutto. 
Ma quando tra i banchi della frutta hanno cominciato a comparirmi davanti al naso dei bergamotti...confesso di non aver resistito. Allora esiste!!!

domenica 22 gennaio 2017

Canederli (Knödel)







































Nonna ci metteva salsicce e fegatini, io ho ceduto al mio amore per il più classico speck. 
Nonna li faceva di dimensioni epocali (roba che uno bastava a riempirti il piatto), io ho preferito riportarli alla loro grandezza "umana". 
Nonna li chiama "canedarli"...per tutto il resto del mondo sono "knödel". 
Ma la vera domanda è: perchè una nonna veronese avesse nel suo ricettario un piatto tirolese? 

domenica 15 gennaio 2017

Cake Pops di pandoro all'arancia e miele



"Un Buon (Non)compleanno
a te, a me, a te, a me
Un Buon (Non)compleanno
a te, a me, a te, a me
Brindiamo tutti insieme con un altro po' di tè
e tanti tanti auguri...
a-aaa a teee!"
(Alice nel Paese delle Meraviglie)


Come, come? Come sarebbe che dopo le feste natalizie basta con i dolci??
E come diamine farei ora a smaltire quel pandoro ancora tutto confezionato che ho trovato nell'angolo della dispensa, oltre a farci colazione per le prossime settimane???
Dai su, ci ho messo arancia e miele...praticamente sono una panacea a tutti i malanni di stagione, no?
Poi con un morso già è andato e posso offrirne uno ad ogni amico mi venga a trovare per un tè caldo.

venerdì 13 gennaio 2017

Vellutata di lenticchie rosse, curcuma e zenzero







































"D'inverno il sole stanco 
a letto presto se ne va 
non ce la fa più 
non ce la fa più 
la notte adesso scende 
con le sue mani fredde su di me 
ma che freddo fa 
ma che freddo fa..."
(Nada, Ma che freddo fa)


Da una settimana sono tornata a regime ed è iniziato il vero anno nuovo.
Ma quello che mi ha regalato finora è solo tanto tanto freddo, fastidioso vento di tramontata, caldaie instabili, guanti fuggiaschi e una pioggerellina sottile e pungente.
Lo strato di grasso che avrei dovuto accumulare con pranzi e cene natalizi non sembra essere sufficiente, così ho ritrovato una amorevole simbiosi, forse mai davvero perduta, con stufette e termosifoni. Ma l'inverno è così che dovrebbe essere: freddo.