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domenica 9 luglio 2017

Torta fredda allo yogurt e more di gelso







































"C'era il gelso lontano
oltre la vigna
c'erano l'estati infinite
e l'odore forte dell'infanzia
..."
(S. Ferranti, C'era il gelso)


Tutto è iniziato con un "Vai di mattina che c'è meno caldo!", ed è terminato con una immagine demenziale di me impolverata, appiccicosa e sciolta come un panetto di burro sotto il sole, che prendevo a bastonate i rami troppo alti di un povero gelso in riva all'Adige, mentre improbabili corridori della campagna veronese, rivalutavano la loro prodezza nella calura di luglio con altri occhi dopo aver visto me.
La mia "brillante" idea si è trasformata quindi in una caccia all'ultimo gelso, non appena a mio padre è tornato in mente dove potevo trovarne un filare intero a ridosso di una stradina sterrata sull'argine del fiume.
Più more spiaccicate al livello delle radici che appese ancora tra le foglie, troppo piccole e sorvegliate da ogni tipologia di insetto ronzante, ragnatelante e puzzolente, ma il mio sudato bottino (ed è proprio il caso di dirlo) si è rivelato un dolcissimo ricordo quando mio nonno, sul finire del pranzo domenicale, ha iniziato a raccontare dove si potevano trovare dei gelsi a due passi da casa quando lui era giovane, e pareva che la campagna ne fosse piena: alberi stracarichi di grossi e succulenti frutti bianchi e neri, troppi perché qualcuno si occupasse della raccolta, ma perfetti per delle scorpacciate veloci quando nel periodo della maturazione ci si trovava a far due passi nei loro paraggi.
Una dolcissima merenda, direttamente colta dall'albero tra una pedalata e l'altra fra il suono delle cicale e il profumo dell'estate. Sicuramente una raccolta più poetica della mia!
Perchè sì, non c'era caldo per nulla.
Promemoria: le 11,00 di luglio non sono mattina!







































Ingredienti:
  • 200 gr di biscotti secchi (tipo Grancereale)
  • 80 gr di burro
  • 500 gr di yogurt greco (circa 3 vasetti da 170 gr)*
  • 1-2 cucchiai di confettura alle more (o frutti di bosco o mirtilli)*
  • 250 gr di panna fresca
  • 3 cucchiai di zucchero a velo
  • 250 gr di more di gelso
*(Ho usato 2 yogurt Fage bianchi e 1 con confettura)

Mettete frusta e ciotola per montare la panna in freezer e per 5-10 min anche la panna (altrimenti tenetela in frigo). Tritate i biscotti e unite il burro sciolto. Foderate il fondo di uno stampo a cerniera con della carta forno e stendete il composto di biscotti in modo uniforme su tutto il fondo, livellando e premendo molto bene con il dorso di un cucchiaio. riponete in frigo almeno 30 min. 
Nel frattempo mescolate bene lo zucchero allo yogurt bianco, tirate fuori dal frezzer fruste e ciotola e montate la panna, incorporandola allo yogurt con movimenti lenti dal basso verso l'alto. A metà del composto aggiungete la confettura e 50 gr di more. Versate lo yogurt con confettura e more sul fondo di biscotti, livellatelo e quindi versate, facendo attenzione a non mescolare allo strato sottostante, quello bianco. Riponete in frigorifero la notte. Decorate la superficie con le more fresche private del picciolo.









































































Con questa ricetta partecipo al Summery food contest: quando l'estate si mette in tavola del blog Breakfast at Tiffany's




2 commenti:

  1. Ho una passione indiscussa per questo tipo di dolce. Ho sorriso mentre ti immaginavo raccogliere quei frutti alla vista dei passanti..ma ne è valsa la pena!!!
    Ti seguirò con piacere, notte!

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    1. Ciao Annalisa! Immagina come ho riso io (una volta a casa eh) ripensandomi a bastonare l'albero sotto la calura delle 11...
      Ne vale sempre la pena! Spero di risentirti presto su questi schermi. Un abbraccio appiccicoso di more

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