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martedì 4 marzo 2014

Gnocchetti di ricotta con porri e salsiccia







































Dopo quelli rigorosamente di patate del Venerdì Gnocolar, m'è rimasta la voglia di gnocchi.
Visto che non ho tanto tempo, se facessi quelli di pane? Ufff urge qualcosa di nuovo!!!
Complice un sabato pomeriggio di un paio di settimane fa, dedicato alla lettura di libri di cucina e del mensile Sale e Pepe appena acquistato. Esaltata come una bambina davanti ad un gioco nuovo, mentre sorseggiavo un caffè, minimizzando quindi il rischio acquolina ad ogni pagina, mi ero appuntata delle ricettine assolutamente da provare.
Non è più venerdì ma per concludere in bellezza il Carnevale (che poi inizia la Quaresima!...beh sì qua si dovrebbe aprire un capitolo di come per me si apra invece il periodo di cioccolato, uova, dolcetti pasquali...) vi consiglio di provare questi gnocchetti. Il sugo, inizialmente a base di radicchio e speck, l'ho ripensato in base alle mie voglie e il mio frigo, ma certo non ci sono più scuse per incolpare le patate sbagliate se non vengono bene. Veloci, semplici e saporiti.

Ingredienti:
  • 250 gr di ricotta vaccina
  • 80 gr di farina (qualcosa in più per il piano di lavoro)
  • 1 cucchiaio colmo di pangrattato
  • 1/2 cucchiaino di cannella
  • sale
  • pepe
  • 1 porro
  • 2 salsicce (tipo luganega)
  • semi di finocchio
  • olio evo
Scolate bene la ricotta e lavoratela un po' con un cucchiaio. Aggiungete poco per volta la farina, il pangrattato, la cannella, un pizzico di sale, una macinata di pepe e mescolate bene l'impasto. Su un piano di lavoro opportunamente infarinato create dei cilindri, tagliateli a piccoli tocchetti e schiacciateli al centro con il dito per creare una fossetta, utilissima per raccogliere il sugo. Mentre gli gnocchetti riposeranno sul piano ben distanziati, lavate bene il porro e tagliate sottilmente la parte bianca. Fatelo rosolare a fuoco lento in una padella con un filo d'olio e aggiungete poi un po' d'acqua per far ben caramellare. Aggiungete quindi le salsicce, private del budello, in piccoli pezzi e fatele cuocere molto bene. Mettete a bollire dell'acqua salata e, raggiunto il bollore, aggiungete un filo d'olio che aiuterà gli gnocchetti a non rischiare di attaccarsi tra loro. Buttare gli gnocchi che saranno pronti appena saliranno in superficie. Scolateli e fateli insaporire nel condimento, aggiungendo dei semi di finocchio.


2 commenti:

  1. Niente uovo in questi gnocchi? anche la mia nonna (venetissima) preparava quelli di patate rigorosamente senza uovo!
    L'altra sera avevo preparato anch'io l'impasto per i gnocchetti di ricotta ma sono stata così ingenua da lasciare la ciotola con l'impasto sul tavolo dove il gatto, silenzioso e maligno, se l'è mangiato....addio gnocchetti!
    Claudette

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    1. Assolutamente niente uovo e ti assicuro che la ricetta è un portento (già fatta almeno due volte gnam gnam!) ...e per quanto riguarda quelli di patate, io ho ovviamente imparato a farli solo con patate e farina...certo con le patate d'oggi (come dicono le mie nonnine, che gli gnocchi li fanno entrambe) è un terno al lotto! P.s.: viva i gatti!!!

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