"Show me the most damaged parts of your soul,
and I will show you how it still shines like gold."
(Nikita Gill)
Nella parte di mondo in cui sono nata e cresciuta è divenuto nel tempo sempre più importante perseguire la perfezione, l'interezza, l'integrità. Ciò che è segno, rottura, cicatrice, sia esteriore che interiore, è meglio nascondere, cancellare, coprire. O buttare.
Il kintsugi 金継ぎ (da "kin" oro e "tsugi" riunire) è un'antica arte giapponese che prevede di riparare oggetti di ceramica rotti usando lacca urushi e polvere d'oro, evidenziando e quindi esaltando la mancanza d'integrità, impreziosendo le cicatrici, che diventano così trame di un racconto, parte di una storia di assoluta unicità irripetibile dell'oggetto stesso.