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sabato 1 maggio 2021

Plumcake Fave&Pecorino








































Ci sono tantissime cose che in tutti questi anni in cui sono vissuta a Roma ho imparato ad amare, a fare in parte mie e a riderci su, con tenerezza, come quando ora nella mia testa i modi di dire romani e veronesi si mischiano in una gran caciara o bordèl (a discrezione). 
Non potrei più fare a meno della cacio e pepe, di una carbonara ben fatta, di un carciofo morbido e profumato di mentuccia o un pomodoro al riso, tanto per citarne solo alcune. 
Ma confesso che ancora questa cosa delle fave crude, io non la capisco. 
Ci litigo ogni primavera in cui i banchi romani straripano di verdi baccelli cicciotti e in cui mi impegno a dargli ulteriori chance di conquista. Nada! Con le fave depongo le armi e ammetto d'essere una padana semplice, una polentona nel midollo: una zuppetta, una minestra, una spadellata di legumi...ma crude? Nemmeno una fetta di polenta affianco le potrebbe salvare!
Ecco, mentre il 1° Maggio romano prevede scampagnate fuori porta a trangugiare fave (crude) e pecorino, il mio prevede umidità e pioggerellina di gusto padano (che tanto di sti tempi manco fuori dalla porta di casa puoi andare), forno acceso e fave cotte. Non brontolate che il pecorino ce l'ho messo!
E voilà, il mio 1° Maggio romano in un plumcake.


Ingredienti:
  • 250 gr di farina (0 o 00)
  • 40 gr di pecorino grattugiato (+ un cucchiaio per finitura)
  • 200 ml di latte
  • 50 ml di olio di semi (o olio evo se si preferisce)
  • 2 uova
  • 1 bustina di lievito istantaneo
  • 1 cucchiaino di sale
  • 200 gr di fave sgranate e sbucciate
Sgranate le fave fresche e sbucciatele. Io ho preferito tenerle crude perchè piccole e tenere, altrimenti potete cuocerle in acqua bollente qualche minuto. In una ciotola unite gli ingredienti secchi, farina, pecorino, lievito e sale e mescolateli bene tra loro. Separatamente sbattete le uova con latte e olio fino a formare una emulsione omogenea. Versate i liquidi nella ciotola dei secchi e amalgamate mescolando bene, infine aggiungete le fave e mescolate ancora. Rivestite uno stampo da plumcake con della carta forno e versate il composto dentro. Spolverate la superficie con un cucchiaio di pecorino e cuocete in forno già caldo a 180° per 45-50 min, facendo poi la prova stecchino per verificare che anche l'interno risulti cotto. Fate raffreddare prima di estrarlo dallo stampo. 


2 commenti:

  1. Ciao Michela, sono Leda, un'amica di tua mamma. Mio marito quasi romano del tutto, nel senso che è nato a Ficulle, in provincia di Terni ma poi ha vissuto e studiato a Roma, era un patito delle fave crude col pecorino e si lamentava perché qui a Verona non si trovavano fresche. Io invece, da polentona,le preferisco cotte e questa tua ricetta mi invoglia, complimenti. Mi piacciono tanto anche i tuoi racconti che precedono le ricette, ciao

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    1. Sono felice di non essere la sola ad avere delle perplessità riguardo queste fave crude e felice che magari questa ricetta possa riappacificarti un po' con loro ahahah
      Lieta che ti piaccia ciò che scrivo e grazie della visita gradita!

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