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martedì 10 luglio 2018

Panna Cotta allo Stracchino e Camomilla







































"La bocca non l'è straca se no la sà de vaca"
(proverbio veneto)


Quando una settimana fa ho ritirato un pacco dal Caseificio Tomasoni, è iniziata l'avventura che mi ha impegnato negli ultimi giorni. L'azienda casearia trevigiana, in attività dal 1955, ha coinvolto diversi food blogger chiedendo loro di ideare due ricette che sposassero i loro prodotti con fiori commestibili (Fiori e Stracchino Tomasoni Contest).
Nonostante non sia la prima volta in cui mi trovo ad usare i fiori in cucina, non è stata una prova facile perchè volevo innanzi tutto che questi fossero parte integrante del piatto al pari del formaggio, che avessero un motivo d'esserci soprattutto nel gusto e non nella sola estetica (motivo invece per il quale ultimamente stanno spopolando nella cucina moderna).
Perchè è indubbio che si mangi anche con gli occhi, ma oltre alle vaschettine con fiori grandi e colorati e pagati a peso d'oro nei market più chicchettosi, quando si viveva di più di ciò che la terra regalava, erbe e fiori si usavano in moltissime preparazioni, per le loro infinite proprietà, che fossero curative o semplicemente gustose. Così ho deciso di iniziare da lì.
E ho deciso di iniziare dalla fine: da un dessert, golosa fine dei pasti (che poi chi avrà mai deciso che non si possa iniziare a mangiare dal dolce?) e da una tazza di camomilla, quieta fine di molte giornate.
Buonanot...emh Buon appetito!


Ingredienti:
  • 400 ml di latte
  • 50 gr di stracchino (Crema del Piave Tomasoni*)
  • 50 gr di zucchero di canna
  • 10 gr di camomilla in fiori 
  • 6 gr di colla di pesce
  • 1/2 bacca di vaniglia 
  • fiori di camomilla per decorare 
(*Crema del Piave: lo stracchino, a base di latte veneto, che identifica tutta la gamma di formaggi del Caseificio Tomasoni)

Fate scaldare il latte in un pentolino con lo zucchero, i semi e la bacca di vaniglia incisa. Fate sciogliere lo zucchero e togliete dal fuoco appena raggiunge il bollore. Mettete in infusione la camomilla per almeno 10-15 min, quindi filtrate il tutto (o togliete bacca di vaniglia e filtrino per infusi, se avete usato quello). Mettete a bagno in un piattino con poca acqua i fogli di colla di pesce per 10 min e una volta scaldato nuovamente il latte, aggiungeteli dopo averli strizzati e mescolate bene, aggiungendo anche lo stracchino a fuoco spento, tagliato a tocchetti, in modo che si sciolga da solo con il calore. Se non dovesse amalgamarsi bene, non scaldate nuovamente rischiando di stracciare il formaggio, ma optate per una passata di mixer a immersione. Versate il composto negli stampini inumiditi e, dopo che si sarà raffreddato, mettetelo in frigo fino a che non sarà perfettamente rassodato.



1 commento:

  1. Mmmmhhhh!...sono proprio buoni! Direi quasi meglio di un gelato in certi momenti! Brava bimba!

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