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domenica 17 novembre 2013

Biscotti alla carruba







































Cosa fai quando un tuo collega entrando al lavoro ti ferma e ti fa: "Ho una cosa per te...lo so che tu le conosci! Qua nessuno sa cosa sono..." e ti mette in mano due lunghi fagioloni marroni?
"Carrube!!!". E pensi che facevano sempre capolino nel piatto di Santa Lucia di nonna, non mancavano mai insieme a piccoli dolcetti e frolline. Ma poi rifletti: "A dirla tutta...sai che non le ho mai assaggiate?". 
Così, per continuare la riscoperta di vecchi sapori dimenticati, me ne sono tornata a casa con un piccolo trofeo, le ho addentate per la prima volta e dopo giorni che arredavano la fruttiera ho deciso che dovevo provare a farne qualcosa. 
Il collega siciliano ricorda che da lui si utilizzano tanto in pasticceria, però come farina di carrube.
Che problema c'è? Via nel mixer ed ecco qua dei piccoli biscottini profumati, perfetti per rinfrancarsi di ritorno dal lavoro. Non me ne vogliano i colleghi. Gnam.

Ingredienti (30/34 biscotti circa):
  • 200 g di farina
  • 100 g di farina di carruba (3 carrube circa)
  • 75 g di zucchero di canna (più 2/3 cucchiai per copertura)
  • 60 g di burro
  • 2 uova
  • 1 cucchiaino di lievito
  • sale
Tagliate le carrube a pezzetti e togliete i semi. Tritatele bene nel mixer e aggiungetele alla farina, insieme allo zucchero al lievito e ad un pizzico di sale. Mescolate il tutto con due uova, quindi inglobate il burro ridotto a pezzetti. Impastate velocemente come una qualsiasi frolla, quindi riponete il panetto coperto con la pellicola in frigorifero 30 min. Formate dei piccoli tronchetti, impanateli con un poco di zucchero di canna e ripiegateli a ricordare la forma della carruba. Cuocete a 180° per 15 min e fate raffreddare.

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