"Life is a flower
So precious in your hand
Carry on smiling
And the world will smile with you..."
(Ace of Base, Life is a Flower)
Così come nella vita non tutte le ciambelle escono con il buco, così non tutte le ricette risultano perfette. Questa è la storia di una di quelle. Buona, per carità, ma non perfetta...
Perchè, anche se con le calde temperature estive esistono pochi pazzi come la sottoscritta disposti ad accendere il forno, è stata uno dei primi lievitati a battezzare il mio nuovo. E a inaugurare l'estate.
Perchè, sebbene non sia il mio miglior risultato con lievito e farina, sono sicura abbia strappato più di un sorriso.
Perchè non vada sottovalutato il cambio di prospettiva che donano le imperfezioni.
La perfezione, non di questo mondo, forse è più stimolante perseguirla, che non ottenerla dal principio, come è più gratificante vincere una partita con delle brutte carte che con una mano fortunata.
E, dopo essersi guadagnata un: "una delle cose più belle che abbia visto", non potevo non concedergli una possibilità.
Ingredienti:
25 g di lievito madre rinfrescato* (per me a pasta solida)
250 g di farina 0 o 1 forte (W tra 260-350)**
150 ml di acqua a temperatura ambiente
10 g di sale
farina di grano duro q.b.
olio evo
verdure ed erbe aromatiche fresche per decorare
fiocchi di sale a piacere
(*per rinfrescare il lievito madre solido: 1 parte di lievito + 1 parte di farina + 1/2 parte di acqua, far riposare coperto per 4-6 ore)
(** io farina 1 Aida3.3 di Antico Molino Rossetto)
1. In una ciotola fate sciogliere il lievito rinfrescato con l'acqua a temperatura ambiente o leggermente tiepida (dai 24° ai 30°), aggiungete la farina e iniziate a impastare con movimenti rotatori dall'esterno verso l'interno (se risulta troppo morbido sarà il caso di lavorarlo direttamente dentro la ciotola, a meno che voi non siate dotati di impastatrice) fino a che comincerà a prendere corpo e la farina non sarà totalmente amalgamata.
Lasciate riposare coperto per 30min.
2. Aggiungete il sale e lavorate l'impasto così da amalgamare bene il tutto fino a ottenere un prodotto più compatto e elastico. A questo punto rovesciate il tutto su un piano da lavoro leggermente inumidito e realizzate il primo giro di pieghe Slap&Fold (con le mani bagnate e prendendo l'impasto da sotto, fate sbattere un lembo sul piano e ripiegatelo su sè stesso, ruotate il tutto di 90° e ripetete il movimento come mostra questo video). Continuate a piegare fino a che l'impasto sarà più sodo e resistente. Rimettete nella ciotola e coprite.
Fate riposare 30min.
3. Realizzate con mani inumidite qualche giro di pieghe Stretch&Fold, su il piano di lavoro bagnato o direttamente nella ciotola se noterete un impasto troppo liquido come mostra questo video. Quindi riponete nella ciotola coperto.
Fate riposare per 30-45min.
4. Ripetete 1-2 volte il passaggio 3 e fate riposare altri 30-45min.
5. Capovolgete l'impasto sul piano pulito e, questa volta, infarinato (consiglio di usare farina di grano duro in questa fase). Fate un giro di pieghe, quindi fate ruotare il panetto con una leggera pirlatura e fatelo "strisciare" piano spingendolo con due mani sul piano verso di voi, creando così una superficie esterna bella liscia. Riponete il panetto in un contenitore dotato di coperchio, possibilmente rivestito da carta forno spolverata di farina di grano duro. Coprite e lasciate riposare ancora 30/60 min, quindi riponete a maturare in frigorifero per 12 ore (io la notte).
6. Estraete l'impasto, rovesciatelo su una teglia o una placca rivestita di carta da forno e ben oliata e stendete delicatamente usando i polpastrelli, cercando di non sgonfiarlo troppo. Spennellate anche sopra di olio e, usando i polpastrelli create le tipiche fossette premendo con cura tutta la superficie. Decorate disponendo a piacere verdura e erbe aromatiche fresche precedentemente pulite e tagliate e, se volete, una leggera spolverata di sale in fiocchi (io ho utilizzato scalogno, prezzemolo, timo, salvia, capperi dissalati). Lasciate lievitare un paio di ore.
7. Cuocete in forno statico a 200°-220° per 20 min circa.
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