Dopo due giorni in giro per la ventosissima San Francisco su e giu per strade con pendenze assolutamente sconfortanti per i miei poveri polpacci, stamattina ho girovagato per negozi con un caffettone "sbobba" nella speranza di assumere un fare vagamente autoctono (consapevole che tanto basta aprire bocca per venire miseramente smascherata!)
In attesa di imbarcarmi per l'ultima tappa nella Grande Mela prima del ritorno alla madre patria (e ahimè anche al lavoro sob) penso che le colazioni abbondanti di wueste settimane probabilmente mi mancheranno un po': tanti waffle, marmellate, bagle e sciroppi, cannella ovunque...ma pochi pancake. La veritá è che finora negli hotel dove ho dormito al massimo ho provato pancakes prodotti in serie da una inquietante macchina sputa-pancake...e tutto sommato ho pensato che i miei pancake non erano tanto male.
Quindi con il beneficio del dubbio nei confronti delle bakery newyorkesi, dopo la prima ricetta dei pancake, vi lascio questa seconda versione con un mix di farine e la freschezza della frutta.